Classifica dei borghi d’Italia 2021. Le città da visitare almeno una volta nella vita

cervo ligure

Il 2020 è stato l’anno segnato dalla Pandemia Mondiale. Il 2021, nonostante non sia iniziato in tale senso nel migliore dei modi, si spera possa portare una “ventata d’aria nuova”. Anche se proibiti fino a oggi gli spostamenti nel Bel paese, c’è la possibilità che con l’arrivo dell’estate le cose possano cambiare.

Che con i vaccini e con il clima mite il Coronavirus allenti la sua morsa, consentendo a tutti di viaggiare. Ma non è necessario andare all’estero per ritrovare la calma, la serenità, la bellezza e il buon cibo. L’Italia è ricca di posti che offrono queste qualità.

Borghi Italiani, i 20 posti fiabeschi da visitare

Allo scopo è stata stilata una classifica 2021 per i borghi più belli d’Italia. Elenchiamoli nello specifico:

  1. Partiamo dalla Val D’Aosta e parliamo del bellissimo borgo di Gressoney-Saint-Jean. Il paese è a 1385 metri sul livello del mare e si trova nelle vicinane dei ghiacciai del Monte Rosa. Il centro storico si raccoglie intorno a 2 principali piazze. Quella inferiore, risalente al XVII XVIII secolo e quella Superiore sormontata dalla bellissima chiesa di San Giovanni Battista. Da ammirare anche Castel Savoia, antica dimora estiva della regina Margherita e il lago di Gover da cui si ammira la bellissima visuale dei monti.
  2. Usseaux, in Piemonte. Questo piccolissimo borgo, conta circa 200 abitanti, si trova immerso nelle montagne. E’ abitato da una piccola comunità di contadini ed è famoso per i suoi murales e per la preparazione del pane in antichi forni a legna. Le strade sono fatte di pietra e sono abbellite con murales che ritraggono scene di vita contadina e personaggi fiabeschi.
  3. Cervo, in Liguria. E’ un paese che è rimasto così intatto da secoli. Lo si può percorrere solo a piedi ed è quasi tutto in salita. Sospeso tra cielo e mare è composto da vie strette che dal mare salgono fino al castello di Clavesana nella parte più alta. Degna di nota è la chiesa dedicata a San Giovanni Battista detta dei Corallini perché edificata grazie ai contributi dei pescatori del corallo.
  4. Monte Isola o Montisola, in Lombardia. E’ un’isola lacustre, la più grande dell’Europa meridionale. La si può percorrere solo a piedi e in bicicletta. Il Santuario della Madonna della Ceriola è il punto più alto del paese. La visione che regala è da mozzafiato.
  5. Canale di Tenno, in Trentino Alto Adige. Situato a metà strada tra le Alpi e il Lago di Garda è caratterizzato da stradine particolari, impervie e uniche. Abbandonato nel dopoguerra, a ridargli nuova vita sono stati i tanti artisti che lo hanno valorizzato negli anni ’60. Canale oggi è un borgo attivo e pieno di vita grazie al loro lavoro.
  6. Valeggio e Borghetto sul Mincio, in Veneto. E’ composto da tanti mulini ad acqua che sfruttano l’energia del fiume Mincio. Sono antichi, ma ristrutturati e perfettamente funzionanti. Suggestivo il Ponte Visconteo, edificato per volontà di Gian Galeazzo Visconti e collegato al Castello Scaligero.
  7. Spilimbergo, in Friuli Venezia Giulia. Costituito da strade antiche che risalgono al Medioevo e al Rinascimento, ha mantenuto il suo fascino antico. Famoso il Palazzo dipinto, la cui facciata è ricca di affreschi colorati risalenti al ‘400. Degna di nota qui è anche la scuola dei mosaicisti del Friuli fondata nel 1922.
  8. Castell’Arquato, in Emilia Romagna. E’ un borgo ricco di palazzi e monumenti di rara bellezza. La piazza principale porta i segni dell’antichità. Al suo interno vi sono rappresentati i tre poteri: quello religioso, con la Collegiata, quello militare, con il simbolo della Rocca e quello politico con il Palazzo del Podestà. Da visitare qui la Rocca Viscontea, una fabbrica d’armi risalente al ‘300.
  9. Faenza, in Emilia Romagna. Paesino ricco di storia e fascino, ha un centro storico che ruota intorno a due piazze principali, Piazza del Popolo e Piazza della Libertà. Da entrambe si possono ammirare gli splendidi monumenti de La Cattedrale di San Pietro Apostolo, La Torre Civica, risalente al 600, il Palazzo del Podestà e Palazzo Manfredi.
  10. Castagneto Carducci, in Toscana. Qui si possono degustare alcuni dei migliori vini della Regione. Particolare e citato anche dal poeta Giosuè Carducci, il bellissimo Viale dei Cipressi, costeggiato da cipressi secolari. Conduce al Castello di Bolgheri dietro al quale si sviluppa il centro del paese.
  11. Montone, in Umbria. Rivolto verso l’appennino Umbro Marchigiano, il suo nome è legato all’illustre Andrea Fortebracci, un condottiero temuto anche dal Papa che nel ‘400 fondò uno Stato Indipendente in Italia Centrale. E’ un paese ricco di strutture antiche, archi e scalinate. Qui si trovano anche dei ristoranti dove gustare cibo prelibato dal sapore forte.
  12. Corinaldo, nelle Marche. Un vero e proprio borgo fiabesco, circondato da mura al cui interno si erge il magnifico e antico centro storico. A Corinaldo si trova anche la casa di Santa Maria Goretti e il santuario interamente dedicato a lei.
  13. Vitorchiano, nel Lazio. Sotto i Monti Cimini e a pochi chilometri da Viareggio, si erge questo borgo costituito da grandi formazioni rocciose di origine magmatica. E’ di colore grigiastro dovuto proprio alla bellezza di queste rocce. Il paese offre panorami a strapiombo davvero mozzafiato.
  14. Guardiagrele, in Abruzzo è situata all’interno del parco Nazionale della Maiella. E’ definita la città di Pietra e il suo centro storico è costituito da pietre e mattoni. Attorno ci sono mura di origini Longobarde. E’ nota soprattutto per essere la dimora di grandi artisti d’arte orafa. Non a caso nel ‘400 vi visse Nicola da Guardiagrele un artista apprezzato proprio per la creazione di oggetti in oro.
  15. Fornelli, nel Molise all’interno del quale si produce un olio leggero e dalle molteplici proprietà. Colpita da numerosi terremoti ha mantenuto intatte alcune antiche strutture. Tra queste citiamo le 7 Torri, il Palazzo Baronale, il camminamento di Ronda, la chiesa Madre e la Chiesa di San Pietro dove si trova una statua del Santo con un coltello conficcato in testa.
  16. Bacoli, in Campania. Situata all’interno del Golfo di Pozzuoli è un’area di origine vulcanica ricca di monumenti risalenti all’età Greco Romana. Da non perdere gli antichi monumenti risalenti a quell’epoca oltre alla Casina Vanvitelliana sul Lago Fusaro.
  17. Ceglie Messapica, in Puglia. La cittadina è ricca di trulli bianchi che ne conferiscono il particolare colore. Inoltre è zeppa di ristoranti gourmet e stellati dove gustare i migliori cibi che offre il posto. Rilevanti sono i palazzi del centro storico come Palazzo Allegretti, Palazzo Epifani e Palazzo Vitale.
  18. Irsina, in Basilicata. E’ una cittadina di origini molto antiche che ha conservato il suo fascino da roccaforte. Il centro è molto piccolo con palazzi dall’aspetto austero. E’ sormontata dall’antica cattedrale di Santa Maria Assunta dove si può ammirare la statua di Santa Eufemia. Non lasciate Irsina senza prima aver visitato gli affreschi della cripta di San Francesco dentro una caratteristica torre Normanna.
  19. Morano Calabro, in Calabria. Situato all’interno della particolare scenografia composta dai Monti Pollino, Serra dolcedorme e Serra del Prete è un borgo caratteristico, fitto di case che scendono verso il basso e viuzze che invece salgono verso l’alto fino al Castello. Inoltre è “sormontato” da innumerevoli opere d’arte lascito dell’età doro, il ‘700, epoca in cui si trovava sotto il Regno di Napoli.
  20. Carloforte, in Sardegna. Un pezzo di Liguria sull’isola colonizzato da famiglie di pescatori originarie di Genova. La lingua è di origine ligure così come la struttura del paesino. Da visitare il piccolo porticciolo, Le Torri di Avvistamento e la Chiesa della Madonna del Naufrago.

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