Piste ciclabili in pianura: quali percorrere se sei principiante

piste ciclabili pianura

Il boom del cicloturismo ha portato le persone a chiedersi come poter organizzare una vacanza in bici; se sei principiante però, l’idea di attraversare tutta la Penisola (o una buona parte) su due ruote è un’avventura che dovresti rimandare preferendo invece soluzioni più brevi, facili e percorribili.

Una soluzione ottimale potrebbe essere quella di acquistare una e-bike, cioè una bicicletta elettrica che può aiutarti ad affaticarti il meno possibile. La bici elettrica diventa un alleato che può aiutarti a percorrere anche strade in salita o impegnative riducendo la fatica; per iniziare le tue avventure consigliamo di affrontare piste ciclabili facili ma belle durante il weekend senza allontanarsi troppo da casa utilizzando una e-bike. Per esempio, se non sai quale scegliere, devi sapere che puoi trovare la migliore bici elettrica economica da Cobran, e-commerce specializzato che offre ad un prezzo imbattibile un modello made in Italy con un’ottima batteria e un design semplice ma d’impatto.

Con la tua bici elettrica puoi valutare alcune delle piste ciclabili in pianura che stiamo per segnalarti prima di passare agli itinerari cicloturistici nella natura più impegnativi di cui abbiamo parlato in precedenza.

La ciclabile della Martesana a due passi da Milano

Chi abita nella zona di Milano conoscerà senza dubbio il Naviglio della Martesana; si trova nella zona Nord Est della città e crea un collegamento con il fiume Adda. Lungo tutta la percorrenza del Naviglio Piccolo il comune ha creato una pista ciclabile che parte da Via Melchiorre Gioia e arriva fino al Lago di Como.

Il percorso asfaltato è lungo 30 chilometri circa e permette di arrivare in totale sicurezza a Cassano d’Adda; da qui per chi ha più fiato è possibile continuare il percorso fino a raggiungere la zona di Lecco.

La Darsena del Naviglio Pavese

Sempre in città per prendere confidenza con una e-bike nuova consigliamo di percorrere i confini del Naviglio Pavese; partendo da Milano e continuando a seguire il percorso in sicurezza si raggiunge Pavia che si riconosce grazie al Parco del Ticino.

Il percorso è sicuramente più lungo del precedente e richiede un po’ di fiato in più ma con una bicicletta elettrica è possibile sentire meno la fatica; eventualmente si può fare una breve pausa per rimettersi in forze nella zona della Certosa di Pavia che merita assolutamente una visita.

La ciclabile del Bacchiglione che collega Padova a Vicenza

Un’altra ciclabile per una gita fuoriporta e non troppo faticosa è quella che collega Padova a Vicenza ed è conosciuta con il nome di Bacchiglione. Con una lunghezza di 35 chilometri, la ciclabile del Veneto segue i binari di una vecchia ferrovia. Lungo il percorso ci si può fermare per visitare castelli, ville e musei.

Ciclovia dell’Adige al Po

Continuando a restare nella zona del Veneto consigliamo la ciclovia dell’Adige al Po: lunga poco più di 33 chilometri, attraversa la Vallata del Polesine e dal 2013 tiene compagnia agli appassionati di bici ma anche ai principianti. Essendo totalmente in pianura, e attraversando paesaggi verdi, è un’ottima idea per trascorrere una domenica alternativa partendo alla scoperta del delta del Po.

Il Lungomare che collega Arenzano a Varazze

Anche la regione Liguria offre importanti piste ciclabili; proprio in questa regione si praticano anche sentieri impegnativi nelle alture ma oggi vogliamo segnalare un percorso fattibile anche con i bambini perché totalmente in sicurezza. Si tratta di quello che collega Arenzano a Varazze attraverso il lungomare; con solamente 10 chilometri è un’ottima idea per intervallare le giornate di mare.

Facile anche per i bambini, ha riqualificato il territorio ridando vita ad una ferrovia abbandonata dal 1968 e oggi trasformata in una splendida ciclovia con vista sulla spiaggia.

La ciclovia da Figazzano a Ceglie Massapica

Ci spostiamo un po’ per segnalare una bellissima pista ciclabile pugliese in pianura; si trova in provincia di Brindisi e collega Figazzano a Ceglie Massapica. Il percorso, estremamente semplice, attraversa uno degli acquedotti più famosi d’Italia. Qui è stata realizzata una pista ciclabile amatissima dai cittadini che sanno di poter trascorrere così mezza giornata attraversando la tipica flora della macchia mediterranea.

Anche i turisti, con una e-bike, possono passare tra trulli, ulivi e grotte carsiche per scoprire la meraviglia del territorio. Lunga 11 chilometri attraversa anche il comune di Cisternino dove consigliamo di fare una sosta.

 

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