Riserve naturali: le più belle da visitare in Italia

riserve naturali

Da Nord a Sud, isole comprese, l’Italia è ricca di autentiche perle naturalistiche dove il paesaggio è selvaggio ed autentico. Qui l’uomo non è intervenuto e si conserva non solo la biodiversità ma anche il paesaggio che varia a ritmo naturale delle stagioni; flora e fauna sono tutelate ed ecco che passeggiando tra i sentieri è possibile scoprire le meraviglie naturalistiche. Ma quali sono le riserve naturali più belle d’Italia? Te lo sveliamo in questo articolo su naturainviaggio.it.

Gran Paradiso

Il nome stesso evoca la meraviglia di questa riserva naturalistica; il Gran Paradiso è il più antico parco nazionale italiano e sorge a cavallo di due regioni: diviso tra la Valle d’Aosta e il Piemonte prende il nome dalla Cima che domina il parco e che comprende oltre 70 mila ettari. Al suo interno si spazia per diversi paesaggi alpini che comprendono boschi, ghiacciai, abeti ma anche tantissimi animali.

Simbolo di questo parco è lo stambecco, animale protetto dopo la strage subita negli anni passati. Dopo la Seconda Guerra Mondiale si contavano poco più di 400 esemplari ma con l’istituzione del parco è stato possibile salvaguardare la specie. Oltre alle numerose attività sportive è anche possibile soggiornare tra paesaggi da sogno, selezionando come struttura ricettiva alcuni rifugi o alberghi dislocati proprio sul percorso. Molti percorsi sono adatti anche alle famiglie con bambini. Durante la giornata pranzo al sacco per un’esperienza immersiva; i bimbi più avventurosi adorano poter fare un pic nic immersi nella natura.

Cinque Terre

Molti non ci pensano e considerano solamente i borghi quando visitano le Cinque Terre ma in realtà questa perla ligure è uno dei parchi nazionali sul mare più autentici e belli da visitare. Nonostante sia uno dei più piccoli d’Italia con una estensione che supera di poco i 3000 ettari, è tutelata non solo dall’istituzione della Riserva Naturale ma anche in quanto Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Oltre alla possibilità di passeggiare tra i sentieri che collegano i 5 borghi che le compongono, è possibile fare birdwatching avvistando cormorani, falchi pellegrini, fringuelli, pettirossi e molti altri esemplari che scelgono questo territorio grazie ai boschi sempreverdi. Dove soggiornare? Consigliamo di selezionare un B&B o una casa in affitto nella zona di Riomaggiore, oppure per risparmiare di prenotare una stanza a La Spezia che risulta collegata benissimo grazie alla stazione e ai traghetti.

 Oasi faunistica e osservatorio ornitologico

Un’altra eccellenza italiana è un’oasi faunistica posizionata in provincia di Rimini. Quella di Misano Adriatico è stata fondata nel ’91 e si estende per circa 700 ettari coinvolgendo i comuni di Cattolica, San Giovanni in Marignano e Morciano ma anche Misano Adriatico e San Clemente nella riva opposta. L’oasi si caratterizza per un percorso ciclopedonale adatto anche ai bambini che costeggia entrambe le rive del fiume. All’interno del percorso è anche possibile visitare l’osservatorio ornitologico, si trova in prossimità del bacino artificiale del Conca sul territorio comunale di Misano Adriatico. Qui è possibile vedere numerosi esemplari di uccelli e altri animali che popolano la zona.

Accessibili in modo libero, i sentieri da praticare a piedi o in bici sono adatti soprattutto alle famiglie con bambini. Per scoprire i percorsi dislocati su entrambe le sponde consigliamo di soggiornare almeno una notte in zona; noi, dopo una attenta ricerca di hotel a Cattolica economici in formula b&b, abbiamo prenotato una stanza all’Hotel Negresco che ha attirato la nostra attenzione per l’ottimo rapporto qualità prezzo.

Isola dell’Asinara

Spostiamoci in Sardegna, una delle isole più grandi e belle d’Italia che al suo interno custodisce tantissime aree protette. L’isola dell’Asinara fa parte delle riserve naturali sul mare più ricche di vegetazione. Con un paesaggio da cartolina, si estende per circa 50 chilometri quadrati e si affaccia direttamente su un’area marina protetta. Attraversarla a cavallo o in bici è una delle scelte migliori che si possano fare. Per scoprire tutto il perimetro costiero di 110 chilometri suggeriamo di noleggiare una barca a vela, mezzo green e non inquinante, perfetto per rispettare la natura e vivere a pieno l’experience.

Parco Nazionale del Cilento

Eletto Patrimonio Unesco, il Parco Nazionale del Cilento rientra a tutto diritto tra le più belle riserve naturali made in Italy. Al suo interno sono state censite più di 1500 specie di fiori e oltre 600 di animali ma probabilmente ne sono custodite molte di più. Tra gli abitanti più preziosi troviamo l’istrice e la lepre appenninica ma anche l’aquila reale. Con paesaggi che alternano entroterra e costa, fa parte delle Riserve della Biosfera. Per visitarlo tutto con calma e pazienza, consigliamo di prenotare un agriturismo immerso nel verde, dove è possibile continuare a vivere il rispetto per la natura e conoscere l’ambiente anche a livello di prodotti gastronomici.

Parco Nazionale del Gargano

Secondo al Gran Paradiso, il Parco Nazionale del Gargano è uno dei più estesi della Nazione con un terreno che supera i 118 mila ettari. Posizionata nella parte nord della regione Puglia, alterna diverse tipologie di paesaggio che vanno dai laghi alle gole, dalle foreste ad un vero e proprio deserto. Sono state censite oltre 2200 specie botaniche e anche a livello di animali è ricchissima di esemplari. Passeggiando tra i sentieri è possibile avvistare cinghiali, donnole, faine, ricci, talpe, lepri e anche il gatto selvatico. Chi ama il birdwatching può invece osservare falchi, sparvieri e anche aironi. Dove soggiornare? In questo caso consigliamo Elda Hotel, una vera e propria chicca. Si tratta di un rifugio green situato direttamente all’interno del parco nazionale.

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